Lo so che il nome di questa rubrica vi spaventa e che ormai la parola "spoiler" è diventata un taboo peggio di "risvoltino", ma in questa rubrica non farò altro che mostrarvi i trailer dei film che ritengo più validi e che usciranno prossimamente al cinema.
e come al solito, LET'S GET STARTED.
Ne avevo già parlato in un vecchio post ma mi sentivo obbligato a riproporre The Interview di Seth Rugen e James Franco perchè finalmente è uscito il trailer definitivo.
Per chi non capisse l'inglese la storia è molto semplice, Dave Skylark (James Franco) è un conduttore molto famoso,conduce un programma in cui intervista personaggi famosi, gli capita l'occasione di poter intervistare Kim Jong Un e questo lo trasformerà insieme all'amico Seth Rugen in una spia assoldata dal governo americano per uccidere il famoso dittatore, che nel film sembra la versione coreana di Snoop Dog.
Psy ft Snoop Dog -Hangover
Vedendo il trailer potete capire perchè attendo con così tanta ansia questo film,
A differenza degli altri film del duo forse questo non passerà in sordina come "Strafumati" o "this is the end". Lo spero vivamente.
Giudizio: Hype a mille
BOOM. Secondo trailer . BOOM. Project Almanac . BOOM . Michael Bay produttore . BOOM. viaggi nel tempo. BOOM. shaky camera. BOOM. paradossi temporali.BOOM.Tartarughe Ninja.
BOOM. NONSENSE.
Davvero intrigante come pellicola forse l'unico vero punto interrogativo è quel Michael Bay produttore.
Giudizio : "Questo film è una bomba"
cit.Michael Bay, produttore
OK questo è un assaggino di Peanuts,ne parlerò di sicuro nei prossimi mesi ma volevo creare un pò di hype per i fan del genere.
Non fatevi ingannare dal trailer, anchio all'inizio pensavo fosse per questo natale ma porta la data del 2015 quindi....
Giudizio: Da tenere sottocchio.
Rullo di tamburi per l'ultimo film di cui vi parlerò (usate l'immaginazione)
Mustaccioli miei, questo veramente è un film che nessuno di noi deve perdere.
Non solo perchè c'è Tywin Lannister (chi non caca si rivede) ma sopratutto per la trama che parlerà di Alan Touring, chiunque abbia fatto un esame di informatica all'università sa quanto è importante la Macchina di Touring per tutta la tecnologia che abbiamo oggi (La PS4 è meglio dell'Xbox, la Samsung ce l'ha più lungo della Apple eccetera ,eccetera).
Il film si sofferma sull'apporto che ha dato Touring nel decriptare i messaggi nazisti e far vincere la seconda guerra mondiale alla nazione della libertà e i suoi alleati.
Molto probabilmente (momento speculazione) ci si soffermerà anche sul fatto che Touring sia stato processato per omosessualità.
Un piccolo uomo che col suo intelletto ha permesso di vincere una guerra contro un altro uomo piccolo (che di piccolo aveva tutto...If you know what i mean) che uccideva e sterminava dall'altra parte dell'oceano,
Giudizio :
se volete sapere cosa ne penso di questo film,inserite le stringhe di codice binario che stanno qui sotto in un traduttore che trovate online.
Finalmente sta per arrivare la mia stagione dell'anno preferita in assoluto, l'inverno.
So già che molti di voi non sono concordi con questa mia affermazione, ma io adoro imbacuccarmi nelle mie felpone e nei mie giubbottoni e andare in giro, chiudermi in casa mentre fuori piove a bere il tea caldo per riscaldare le mie membra ghiacciate dalle giornate universitarie e ancora di più mettere sempre più piumoni,plaid e quant'altro sul mio letto.
Per chiunque condivide con me questa filosofia di vita, ho creato una playlist di canzoni.
L'ho chiamata winter embrace perchè per me ascoltarla è come ricevere un abbraccio di quelli belli caldi e avvolgenti di cui si ha bisogno in questo periodo.
Vi consiglio di ascoltarla seduti davanti ad una bevanda calda o nelle giornate piovose mentre siete avvolti dai vostri scudi contro il freddo.
Vi lascio sia il link qui sotto che il box di youtube se volete ascoltarla direttamente dal blog.
Questo articolo parte da una premessa fondamentale:
FINANZIATE E SUPPORTATE IL FUMETTO ITALIANO.
Il panorama fumettistico italiano esiste e abbiamo davvero tanti autori talentuosi e con le capacità di scrivere capolavori però questo può accadere solo grazie al sostegno dei lettori.
Oggi vi parlo di un fumetto napoletano veramente valido, 47 Deadman talking.
Nella smorfia napoletana il 47 è o muort che parla, da qui il titolo del fumetto e quale miglior morto nella cultura pop che ci circonda, se non uno zombie.
"L'ennesimo fumetto sugli zombie?" direte voi.
Vi rispondo che se anche il panorama sembra saturo di zombie, e di zombie che guardano o leggono robe di zombie, di questo fumetto non si poteva fare a meno.
Io per primo sono stanco di leggere/guardare di apocalissi zombie ambientate oltreoceano, in cui i personaggi sono stereotipi di altre nazioni e hanno i classici atteggiamenti e valori che diciamocela tutta, non ci appartengono se non in una minima parte.
E in uno scenario come quello del post- apocalittico, l'ambientazione è tutto, perchè a seconda di dove si ambienti la storia,di quale società si parla e quali valori hanno le persone che ne fanno parte, cambia il modo di affrontare la crisi e come questa si evolve in rapporto con le persone.
E quale migliore luogo se non Napoli, dove le persone sono abituate ad abituarsi alle cose che non funzionano.
"Il napoletano si adatta"........anche all'apocalisse zombie.
Finora di quest'opera sono usciti 2 volumi ugualmente belli.
Ricchi di riferimenti fra super santos, personaggi e luogi.
Inoltre la capacità di strappare risate di questo titolo è come tutto il resto culturalmente napoletana e risiede quasi totalmente nella caratterizzazione dei personaggi e nelle loro vicissitudini.
L'unica cosa che non mi è piaciuta del passaggio tra il primo volume (il n.0) e il secondo (il n.1) è l'aggiunta dei colori.
Nel n°0 avevo apprezzato particolarmente la scelta del bianco e nero che dava alla storia un tocco molto Dark, con un uso particolarmente pregevole dei retini (molto all'italiana).
Non so perchè si sia passato al colore nel n°1, forse per mettere distanza tra questo titolo e The Walking dead.
Questi ovviamente sono gusti miei e non intaccano la potenzialità del titolo,i cui volumi vi consiglio di recuperare il prima possibile.
P.S. Per i napoletani frequentatori della metro, uno dei protagonisti principali è SPICC.
Che cosa accade al nostro spirito quando l'ego prende il sopravvento?
La dimostrazione pratica è riassumibile con il comportamento avuto da Morgan ieri sera, nel quarto live di Xfactor,in cui dichiara di voler abbandonare il programma dato che due gruppi della sua squadra sono andati al ballottaggio.
Niente di nuovo all'orizzonte insomma, Morgan negli anni ha sempre dimostrato di essere una persona governata da impulsi molto più forti della sua razionalità che sono sempre sfociati in comportamenti molto teatrali da parte dello stesso.
Ma il mio interesse non è tanto sul gossip dietro la vicenda ma su alcune domande che mi sono posto a riguardo e su cui ho cercato di indagare.
Perchè una cosa del genere proprio nella puntata di ieri sera?
Ieri sera era la puntata sui temi scomodi: canzoni censurate,personaggi censurati,canzoni
sulla violenza (razziale o di qualunque altro genere) e roba così, lo stesso Morgan durante la puntata ha espresso chiaramente, che mai bisogna reagire con la violenza perchè "la violenza chiama altra violenza".
E poi che succede, Morgan non solo aggredisce il pubblico ma abbandona egoisticamente i suoi gruppi.
Così il pubblico lo punisce e lui per risposta a questa violenza lascia i suoi gruppi e il programma, teatralmente in un ulteriore atto di violenza.
A mio parere il tema della serata è stato centrato alla perfezione.
Pimp my Xfactor
Una serie di sfortunati eventi?
Xfactor non è proprio un programma sincero.
Quando si fa una gara come questa non è sempre il più bravo che vince ma chi sa pubblicizzare bene il proprio prodotto.
Si, perchè i cantanti all'interno del programma non sono persone ma "prodotti musicali" e il giudice che li promuove meglio o peggio, con le parole, vede quei risultati riflettersi sul "prodotto".
Ieri sera Morgan inveendo contro il pubblico nella seconda parte della puntata, ha proverbialmente buttato la zappa sui piedi,ovviamente non i suoi, ma quelli dei concorrenti nella sua squadra, che non erano i peggiori, ma hanno pagato il prezzo di una pessima comunicazione.
E continueranno a pagare data la probabile assenza del loro giudice.
Ovviamente anche Morgan pagherà la sua parte, perchè rescindendo il suo contratto con Sky ne conseguirà di sicuro qualche penale.
Karma is a bitch.
Cosa ne conseguirà?
A mio parere ci sarà un iniziale aumento degli ascolti dovuto a questa situazione con un successivo calo più drastico.
Per quanto Morgan sia un farfallone vanesio, portava nel programma un paio di fattori X in più, che rendevano la versione italiana del format molto più appetibile (versionii sconosciute di canzoni e creatività in generale).
La perdita di Morgan sarà un duro colpo per il format, io stesso molto probabilmente non lo guarderò più dato che le canzoni proposte dalla maggioranza dei giudici (non solo italiani ma anche europei e d'oltreoceano) sono semplicemente rivisitazioni delle hit degli ultimi 5 anni che onestamente mi interessano molto poco.
E voi siete d'accordo?
Non lo siete?
Non guardate Xfactor perchè la tv è una schifezza?
Oggi ero un pelino depresso e non mi sentivo proprio in vena di scrivere il Trifarmaco
"Come posso scrivere qualcosa che deve far sentire meglio gli altri quando sono il primo che si sente uno schifo?"
No, infatti non posso, per poter pensare a voi devo stare bene prima con me stesso.
Però in questo istante sto provando a scrivere qualcosa di diverso, non so cosa ne uscirà fuori e non credo cambierò questa parte successivamente e dato che mi sento molto nostalgico a causa di alcuni sogni notturni che mi stuprano il cervello, cercherò di imprimere questo mood quanto più mi è possibile in questo articolo.
Ultimamente nel mio zapping quotidiano sono capitato su Disney Channel, non ci passavo da parecchio e anche quella volta è stato per un errore(cerchi di andare su sky cinema per vederti un bel film e invece del 3 premi il 6).
Ma sono rimasto, ho guardato un paio di robette ed è stata una visione molto triste, serie su teenager che sono tutto fuorché teenager,battute squallidissime e ragazzini che se non imparano a cantare finiranno presto a fare i barboni ad Hollywood.
Mamma ho 16 anni e ho scoperto di saper cantare
E allora mi son chiesto "Ma dove diamine sono finite tutte quelle belle serie disney, ma sopratutto dove sono i cartoni animati?".
Ormai la disney non cerca neanche più di ispirare la fantasia di questa nuova generazione ma cerca di creare soltanto una forza lavoro con programmi ispirati a giovincelle che fanno le babysitter,che crescono le sorelline o che ballano.
Io quando penso alle donne di Disney channel mi viene in mente quella rossa pazza di Pepper Ann altro che Violetta.
Ma anche cartoni simili come Doug o Ricreazione o robe che vedevo solo io come Finalmente Weekend,
L'avete capita?Una spugna....che lava
Vabbè battute tristi a parte, oltre ai teenage-drama, disney channel occupava anche tutto un panorama di serie sul fantastico che non faceva invidia a nessuno.
Già in un post precedente ho fatto cenno ai Gargoyle e di come la loro sparizione dal panorama televisivo ancora mi sconvolge dentro.
Lo so che è un copy-pasterino-reposterino
Ma non solo i Gargoyle ma anche serie come Dave il Barbaro, American Dragon, Aladin, Hercules e la lista è ancora lunghissima.
Quelle sigle fantastiche, quei tormentoni fantastici, le battute mai scontate e i personaggi che avevano personalità anche se somigliavano a scimmie.
Fang non prendertela con me,citando Jessica Rabbit "ti hanno disegnata così"
Ora io non sono una persona belligerante ma se qualcuno della Disney mi sta ascoltando in questo momento sappiate che state rovinando questa generazione di nuovi bambini.
Non mi stupisco che per loro sia normale fare sesso a 13 anni se anche le poche cose che donavano un infanzia gli vengono portate via sempre più spesso.
Giuro su Zeus che se non rimettete le cose come stavanoo vi lancio appresso tutte i Vhs di Darkwing Duck che ho conservati dentro la libreria.
Dagli addosso Duck
E voi che ne pensate?
Quali serie vi mancano di più?
Ultimamente molti dei capitoli della mia vita si stanno concludendo e mi chiedevo se sia davvero così o le così non hanno mai una vera fine.
La vita a mio parere mette sempre un finto The End seguito da un Cliffhanger dopo i titoli di coda.
E oggi voglio parlarvi proprio della fine, o almeno la fine come la intendo io, un momento in cui credi che le cose finiscano ma non finiscono mai realmente,un ciclo continuo in cui crediamo di mettere un punto che immancabilmente si trasforma in una serie di punti sospensivi.
Benvenuti al trifarmaco della fine.
Per chi volesse sapere cos'è il Trifarmaco, può trovare tutte le spiegazioni dettagliate qui.
LET'S GET IT STARTED
La poesia di oggi è di un autore italiano che ha la pagina wiki internazionale e non una pagina wiki italiana (come siamo messi male).
Fabio Barcellandi ci parla della Morte e della rinascita dell'amore :
unico
eterno
puro
amore
sempre
fedele
sempre
presente
nonostante
continui
reiterati
tradimenti
tornerai
ritorni
sempre in vita.
Ogni giorno finisce con la notte e ogni notte finisce col giorno.
Giorno e notte,come fine e inizio, come due persone totalmente diverse.
DAY 'N' NITE di Kid Cudi
Non sono un gran credente ma la fine come nuovo inizio è un tema cristiano per eccellenza,crocifisso, Gesù è risorto tre giorni dopo la sua morte.
Kico Arguello ci mostra la sua fine nella sua rappresentazione della Crocifissione:
Cari Mustaccioli, il 31 ottobre si avvicina e molti di voi (compreso me) stanno vedendo cosa devono fare nella notte di Halloween.
Io personalmente ancora non so cosa farò ma nel frattempo mi sto preparando psicologicamente e quale miglior modo per entrare nello spirito del terrore se non ascoltando canzoni spaventose e disturbanti?
Se volete spaventarvi anche voi insieme a me potete trovare la mia playlist a quest'indirizzo qui.
La playlist è a genere misto ma le canzoni condividono tutte il tema della paura, quindi imbracciate il vostro coraggio e preparatevi in questo viaggio all'insegna del terrore.
Buongiorno Mustaccioli e buon lunedì.
Sto scrivendo con un dopo/sbronza non troppo eccessivo ma mi stava per saltare il trifarmaco questo lunedì, ma per voi ho radunato tutte le mie forze.
Il tema di questo Trifarmaco è l'alcol e i suoi rimedi terapeutici.
Per chi volesse sapere cos'è il Trifarmaco trovate le spiegazioni dettagliate qui.
LET'S GET IT STARTED.
Oggi una poesia molto indie Charles Baudelaire - Bisogna essere sempre ubriachi
Bisogna essere sempre ubriachi. Tutto sta in questo: E' l'unico problema. Per non sentire l'orribile fardello del tempo. Del tempo che rompe le vostre spalle e vi inclina verso la terra, bisogna che vi ubriacate senza tregua. Ma di che? di vino, di poesia o di virtù, a piacer vostro. Ma ubriacatevi. E se qualche volta sui gradini di un palazzo, sull'erba verde di un fossato, nella mesta solitudine della vostra camera, vi risvegliate con l'ubriachezza già diminuita o scomparsa, domandate al vento, all'onda alla stella all'uccello all'orologio, a tutto ciò che fugge a tutto ciò che geme a tutto ciò che ruota, a tutto ciò che canta a tutto ciò che parla, domandate che ora e'; Ed il vento, l'onda, la stella, l'uccello, l'orologio vi risponderanno "E' l'ora di ubriacarsi !" Per non essere gli schiavi martirizzati del tempo, ubriacatevi; Ubriacatevi senza smettere! Di vino di poesia o di virtù, a piacer vostro.
Ma quando si beve troppo si sa che il "palummo" è sempre in agguato, seguite il consiglio dei Ministri e ficcatevi Due dita nel cuore e vomitate.
E se vedi tutto un pò sfuocato, tranquillo è tutto normale.
Buon week-end, cari Mustaccioli.
Finalmente questa settimana ho ripreso possesso delle mie facoltà mentali e ho ripreso a scrivere regolarmente come spero avrete notato.
In settimana ho cominciato a scrivere un bell'articolo sul rap italiano ma ho preferito non pubblicarlo oggi,dato che il fine/settimana roba troppo complicata.
Quindi beccatevi questa top 5 sulle mie intelligenze artificiali artificiali preferite.
Al 5°posto
CAPO
CAPO è l'I.A protagonista di "Dove è finita Carmen San Diego?".
Mago della geografia e amico/nemico della famosa ladra dal trench rosso è uno delle I.A. anni '90 che ricorderò sempre con piacere,un pò per la sua comicità e un pò per la sua voce inconfondibile,inoltre chi non vorrebbe un I.A. capace di farti viaggiare intorno al mondo attraverso dei teletrasporti?
CAPO è uno di quei personaggi che non si è più visto dato che molti cartoni che andavano in onda su rai 2 negli anni '90 sono praticamente scomparsi con la stessa capacità che aveva Carmen San Diego di scomparire ad ogni puntata.
Saranno finiti in Amazzonia o forse in patagonia
Al 4° posto
Alpha 5
Quando non sai come uscire dai guai, chi puoi chiamare al volo?
La famosa sigla suggeriva i Power Ranger ma se per caso non trovavi i Power Ranger nel loro Centro di Comando molto probabilmente ti avrebbe risposto quel testone da rugby di Alpha, altrimenti partiva la segreteria di Zordon.
Alpha appare in più di una serie dei power ranger e ogni volta fa sia da mentore che da signora delle pulizie.
Non potrò mai dimenticarmi il suo Ahi ahi ahi.
Al 3° posto
Samantha
Chi non si è innamorato di Samantha vedendo Lei?
Io che l'ho visto in lingua originale, mi sono innamorato 2 volte anche per la voce di Scarlett Johansson.
Samantha è innamorata della sua vita e il suo stupore anche per le cose più semplici è un toccasana per chiunque sia incazzato col mondo.
Intelligente,simpatica e aperta a nuove esperienze è la ragazza che tutti vorrebbero, peccato che non è reale.
Scarlett johansson <3
Al 2°posto
Andrew
Mi manca Robin Williams.
Ovviamente non è questo il motivo per cui Andrew sta al secondo posto.
Forse è una delle I.A. più complesse sia psicologicamente che fisicamente.
Una macchina che si rende quanto più umana possibile, che scopre l'amore,il piacere ed infine la morte.
"Piccola miss".
Al 1° posto
UNO
L'I.A. per eccellenza.
UNO("Unità Neuroimitativa Olografica") è il compagno che tutti i supereroi vorrebbero avere, intelligente,presuntuoso ma anche autoironico.
Forse fra tutte,l'I.A. che più mi piacerebbe avere come amico.
Inoltre diventa anche un creatore di altre I.A. ma per maggiori informazioni leggetevi il fumetto.
Per chi non avesse letto PK consiglio di recuperare, è uno dei capolavori fumettistici italiani per eccellenza.
E a voi è piaciuta questa top 5?
Fatemi sapere qual'è la vostra I.A. preferita,lasciandomi un commentino
Stamane schiacciato tra l'ascella di un signore e il palo "cannuccia stravagante" dei "nuovi" treni,mi sono chiesto che male ho fatto io per meritarmi di viaggiare in questo modo? Com'è possibile non stare nervosi la mattina quando devi fare un intero viaggio sulla Circumvesuviana? Il viaggio già basta da solo a rovinarti la giornata, inoltre quando scenderai ti toccherà andare a lavoro o all'università e una volta finito dovrai tornare su quella cazzo di Circumvesuviana, perchè alla sofferenza non c'è mai fine.
Vi chiederete perchè mi sto arrabbiando così tanto?
Perchè sono uno di quei viaggiatori che porta i soldi a questa azienda e mi rendo conto che i soldi che io spendo non sono uno scambio equo per il genere di servizi che questa compagnia offre.
Censura a cura della mediaset
Ho un fottutissimo abbonamento annuale che scadrà a breve e dovrò rinnovare per avere in cambio:
Treni pieni e affollati carichi di gente triste e rassegnata che aspetta la deportazione al lager.
Treni nuovi con aria condizionata a palla, che ti ghiacciano in estate e ti fanno morire di sudore in inverno.
Treni manovrati da scimmie ubriache che ad ogni frenata fanno volare anziani ignari di andare incontro alla loro morte.
Viaggi che diventano sempre più lunghi fra coincidenze astrali e cinture di orione che influiscono su Marte
Gli odori tipici dei Kebabbari sin dalle 8 del mattino
Ogni mattina un viaggiatore napoletano si sveglia e sa che dovrà correre più veloce della Circumvesuviana se non vuole che questa gli vada nel culo
Circumvesuviana o CircumvesuviANAL?
Ed ogni anno il biglietto costa sempre un 10/20 centesimi in più.
Dal primo gennaio il biglietto integrato infatti costerà altri 20 centesimi in più a discapito dei treni che sono sempre meno
"Per ogni passo avanti io ne faccio due indietro."
- Rockocò
Il problema non è il fatto di non voler crescere, forse il vero problema è che molti di noi associano il diventare adulti col diventare cinici,conservatori e con la conseguenza di dover abbandonare tutti i propri sogni.
Voglio dedicare questo Trifarmaco a tutti i sognatori che come me sono lì fuori a cercare di districarsi in una vita fin troppo caotica e in una realtà in cui ci si nega sempre di più un attimo di fantasia.
Sopratutto di lunedì in cui la realtà ti prende a pugni in faccia.
JD approve this Trifarmaco
Per chi è qui per la prima volta e vuole sapere cosa sia il trifarmaco ,può trovare delle delucidazioni qui.
LET'S GET IT STARTED
Oggi ritornano i classici napoletani, con Eduardo De Filippo e la sua Fantasia:
Pigliammoce sta vita cumme vene,
llassammo for' 'a porta 'a pucundria,
mparammece a campà c' 'a fantasia:
nce sta cosa cchiù bella pè campà?
'A fantasia se sceta ogne matina
comme si fosse prencepe rignante,
affonna 'e mane aperte int' 'e brillante
e nun s' 'e ppiglia: che s' 'e ppiglia a ffa?
E che curredo tene! Nu mantello
ca luce cchiù d''o sole e nun è d'oro;
quanno se mena ncuollo stu tesoro,
abbaglia 'a vista: nun se può guardà.
Pò tene nu relogio cumpiacente,
cu sissanta minute d'allegria,
mmiez' 'o quarante liegge: FANTASIA
e fa tà-tì, tà-tì, nun fa tì-tà...
Come diceva De Crescenzo,il napoletano è uomo d'amore e l'amore è carico di fantasia.
La canzone di oggi è di un altro napoletano di nascita, che ci insegna a non mollare mai i nostri sogni anche se sembrano stupidi e nessuno ci crede più.
Viaggiamo tutti insieme a Edoardo Bennato verso L'isola che non c'è:
Sogni,fantasia e creatività sono il fulcro della vita,sono quelle caratteristiche che rendono la nostra vita libera e ci permettono di poter fare qualunque cosa vogliamo
In settimana prima che scattasse questo lunedì, non ho fatto altro che pensare alla legge di Murphy.
"Se qualcosa può andar male,lo farà"
Il lunedì la legge di Murphy e le sue applicazioni si amplificano.
Ma gli errori sono poi così negativi?
Io non penso lo siano, che siano errori nostri o errori altrui, si impara tanto dagli sbagli, a volte prendere una "tramvata" è l'unico modo per correggere la propria strada nel nostro personale viaggio della vita.
Questo è il trifarmaco alla legge di Murphy.
Per chi non sapesse cos'è il trifarmaco può farsi un idea qui.
LET'S GET IT STARTED.
Una delle applicazioni della legge di Murphy è laLegge del 50:50:
"Tra due sentieri ugualmente ignoti, non si sa come, ma si riesce a scegliere sempre quello più in salita."
Ma non è sempre così e arriviamo alla poesia di oggi di Robert Frost- La strada non presa:
Due strade divergevano in un bosco d'autunno
e dispiaciuto di non poterle percorrerle entrambe,
essendo un solo viaggiatore, a lungo indugiai
fissandone una, più lontano che potevo
fin dove si perdeva tra i cespugli.
Poi presi l'altra, che era buona ugualmente
e aveva forse l'aspetto migliore
perché era erbosa e meno calpestata
sebbene il passaggio le avesse rese quasi uguali.
Ed entrambe quella mattina erano ricoperte di foglie
che nessun passo aveva annerito
oh, mi riservai la prima per un altro giorno
anche se, sapendo che una strada conduce verso un'altra,
dubitavo che sarei mai tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra molti anni:
due strade divergevano in un bosco ed io
io presi la meno battuta,
e questo ha fatto tutta la differenza.
Il sentiero battuto di Frost può essere facilmente riconducibile alla strada in salita della legge del 50:50, ma a volte prendere la strada più difficile può fare tutta la differenza nella vita,le strade semplici sembrano convenienti all'inizio ma a volte non ti lasciano niente per il futuro.
Ho cercato questa traduzione online ma gli ultimi due passi io li ho sempre tradotti con "io presi la meno battuta, e da questo tutta la differenza è venuta", ovviamente la mia è una traduzione meno letterale ma il fatto che avesse la rima l'ha impressa nella mia memoria.
E dalla legge di Murphy imparate sopratutto a non perseverare mai negli errori:
Perchè come dicono i Marta sui tubi quando se ti vesti di Vecchi difetti i problemi ritornano come valanghe più grandi e ti sommergono più di prima.
E a volte anche se pensi che tutto è andato male all'inizio non si può mai sapere in un futuro cosa può accadere.
Basta guardare le cose in prospettiva ed anche una situazione che sembra brutta:
Mi chiedo se sia un bene avere una rubrica fissa,da un lato è un bene perchè mi costringe a sedermi e scrivere e a stare bene (si perchè quando io scrivo mi sento meglio), dall'altro se non scrivo nient'altro finisce che questo mi diventa un blog incentrato su una rubrica sola.
Dopo questo breve pippone mentale, penso sia il caso di cominciare bene questo lunedì.
LET'S GET IT STARTED
L'argomento del trifarmaco di oggi sono le parole.
Oggi più che una poesia per dare risalto all'argomento ho preferito scegliere un pezzo dell'opera teatrale forse più amata e più osannata, la mia preferita:
Non altro che il tuo nome mi è nemico.
Tu sei te stesso, anche se tu non fossi un Montecchi.
Oh prendi un altro nome! Che cos’è Montecchi?
Non è una mano, non un piede, non un braccio, non una faccia,
Nessun’altra parte appartenente ad un uomo.
Cosa c’è in un nome?
Ciò che noi chiamiamo rosa,
Chiamata con un altro nome, profumerebbe come dolce.
Così Romeo, se non si chiamasse Romeo,
Manterrebbe quella cara perfezione che possederebbe,
senza quel nome.
Romeo butta via il tuo nome;
E in cambio di quel nome, che non è parte di te,
Prendimi tutta.
Immagino abbiate intuito che questa è la famosa scena del balcone di Romeo e Giulietta di Shakespeare, credo che nessuno sappia spiegare meglio di Giulietta l'importanza delle parole. Hanno sia la forza di rovinare una amore ma in fondo sono soltanto parole,un modo che abbiamo creato noi esseri umani per comunicare, dato che la bellezza è più forte delle parole non potremo mai concentrarla e racchiuderla in una serie di lettere.
Giulietta ci fa comprendere che le parole possono essere letali ma ci spiega anche che sono solo parole e possono essere cambiate,distorte o buttate via in vista di un bene superiore.
Sulla scia di Giulietta anche De Andrè ci ricorda la forza delle parole:
Capaci di far sbocciare le viole e far appassire le rose.
E mentre ascoltate De Andrè spero possiate godervi questo quadro di Magritte:
Le parole ci confondono sopratutto quando non sono neanche parole ma il disegno di alcune parole come quella non è una pipa ma il disegno di una pipa.
A tutti quelli che mi diranno che l'ho rubata a John Green, avranno ragione ma ai fini del Trifarmaco penso tutto sia lecito.
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